Apparso nel 1984, La città e la casa è un romanzo epistolare che racconta la disgregazione della famiglia, la crisi dei ruoli tradizionali, il vuoto drammatico che accompagna la vita dei nostri giorni. La mancanza di virilità, l'assenza della figura paterna, l'insicurezza dei figli compongono i frammenti di un'armonia ormai dispersa in un fitto susseguirsi di eventi spesso drammatici tra Roma, l'Umbria e l'America. Lettera dopo lettera, padri, figli, amici, amanti vengono messi di fronte a se stessi e al loro bisogno di verità. L'autrice ricostruisce le schegge di queste vite e racconta nel consueto stile, asciutto e lirico insieme, la perdita di quel senso di appartenenza che ha il suo simbolo piú evidente nella casa: perché «uno le case può venderle o cederle ad altri finché vuole, ma le conserva ugualmente per sempre dentro di sé».
GINZBURG NATALIA
Nació en Palermo en 1916 y vivió en Turín, Londres y Roma, donde murió en 1991. Einaudi publicó su libro La strada che va in città; Fue así; Todos nuestros ayeres; San Valentin; Las voces de la tarde; Las pequeñas virtudes; Léxico familiar; Cinco novelas cortas; Me casé contigo por alegría; Sagitario; Familia; La familia Manzoni; La ciudad y la casa; Nunca debes preguntarme; Serena Cruz o la verdadera justicia; Querida Michele; Es difícil hablar de uno mismo. Conversación a varias voces conducida por Marino Sinibaldi; No podemos saberlo. Ensayos 1973-1990; Todo el teatro; La entrevista. Comedia en tres actos; Una ausencia. Cuentos, memorias, crónicas 1933-1988 y Vida imaginaria.