ARTEMISIA
Con il suo libro Anna Banti fonda il mito di Artemisia e ci consegna uno straordinario romanzo modernista, una delle opere più significative del Novecento.
Nella primavera 1944 Anna Banti ha quasi ultimato il suo racconto biografico dedicato all'artista seicentesca Artemisia Gentileschi, ma in agosto il manoscritto va distrutto nei bombardamenti tedeschi su Firenze. Con «ostinazione accorata» la scrittrice torna allora al suo personaggio, «pittrice valentissima» ma soprattutto «una delle prime donne che sostennero colle parole e colle opere il diritto al lavoro congeniale e a una parità di spirito fra i due sessi». Il risultato è Artemisia : un libro di forti emozioni, chiaroscuri e identità nascoste, proprio come la pittura caravaggesca di Artemisia. Un dialogo tra due donne - l'autrice e la sua protagonista - che, a distanza di trecento anni, si parlano, si ascoltano, si raggiungono. Le voci si intrecciano: la narratrice rievoca gli eventi bellici, la pittrice narra le proprie vicende, a partire dal celebre processo in cui accusò il suo stupratore, fino ai successi come artista e maestra di pittura e allo scandaloso viaggio nell'eretica Inghilterra.
Edad recomendada: Adultos.
BANTI ANNA
Anna Banti, pseudónimo de Lucia Lopresti, nació en Florencia el 27 de junio de 1895 y falleció en Ronchi di Massa el 2 de septiembre de 1985. Escritora italiana, Banti se ha dedicado a la crítica de arte, a la ficción, a las traducciones, a artículos históricos, literarios y cinematográficos.